Una due giorni in Puglia per confermare il ruolo della Maschera sul territorio.

Si è tenuto nella Sala Consiglio di Conversano il primo convegno nazionale “Maschere e Territorio”  che ha visto la città d’arte coinvolta nel “progetto pilota” per lo sviluppo del territorio attraverso le maschere.
Nell’evento “Maschere e Territorio”, organizzato dall’Associazione Work In Progress APS, si è affrontato il tema della valorizzazione e della promozione del territorio con un approccio multidisciplinare, grazie alla presenza di esperti che hanno proposto una lettura ragionata dell’argomento.

L’occasione è scaturita a seguito dell’iscrizione nel registro del “Centro Nazionale di Coordinamento delle Maschere Italiane” del Conte Smeraldino e della Contessa Roverella (personaggi diventati con la delibera n. 154/2019 maschere ufficiali della città di Conversano), è stata approvata dall’Amministrazione comunale la proposta di intraprendere attività di promozione delle tradizioni carnevalesche attraverso l’avvio al progetto “Carnevale medievale”, il cui intento sarà proprio quello di favorire lo sviluppo economico, culturale e turistico del territorio attraverso la maschera allegorica, sintesi espressiva delle tradizioni e delle tipicità delle comunità locali e dei territori, coniugando l’utile fine di valorizzare il patrimonio culturale e sociale di Conversano con quello delle diverse realtà limitrofe.

Per l’occasione è stata invitata una delegazione del Centro di Coordinamento delle Maschere Italiane e il suo presidente Maurizio Trapelli, “Dsèvod” da Parma con svariate delegazioni di Maschere tra cui Re Biscottino e la Regina Cunetta con la sua Corte da Novara, Giangurgolo da Catanzaro, La Bella Italia da Bologna, Buscaja e la bella Antilla da Busca, Pirin e la Majina di Oleggio, la Ciciareta con Gipin e la Bela Catilina  da Biella, il Passatore da Ravenna e tante altre che si sono unite alla Maschera di Polignano a Mare Pescarello Scherzarello magnifico ospite, promotore e organizzatore della memorabile due giorni.
Al termine del convegno le Maschere Italiane hanno sfilato con gli alunni del Nido “La casa dei Bambini”, con bambini e genitori che hanno aderito all’iniziativa, per le vie del centro storico fino a Piazza Castello.
Il secondo giorno si è svolto nella magnifica cittadina di Polignano a Mare. Una lunga e suggestiva passeggiata sulla balconata del lungomare e poi un bagno di folla nella cittadella storica tra viuzze, piazze e terrazze sul mare. Ed ecco che il Palazzo dell’orologio, l’Arco della Porta, il Ponte Borbonico e anche la statua di Modugno, che qui ha avuto i suoi natali, fanno da sfondo ad una passeggiata davvero indimenticabile. Un vero e proprio bagno di folla tra turisti e abitanti del paese che hanno accolto la simpatica e colorata truppa delle Maschere. Poi la visita alle ex cave di tufo di S. Vito e alle magnifiche spiagge di S. Giovanni chiudono la mattinata. Una due giorni veramente importante per la dimostrazione di forza che le Maschere Italiane del Centro di Coordinamento hanno messo in campo con diremmo ottimi risultati.

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