Edizione 2018

maschere_2018_longue

Tornano le Maschere Italiane a Parma. Quartiere S. Leonardo, Eurotorri e Bardi le mete.

Programma:

Sabato 12 maggio: ore 16.00 partenza da via Trento, sosta alla chiesa di San Leonardo ore 16,30 per proseguire verso l’Euro Torri con arrivo previsto verso le 17.30,

Domenica, 13 maggio, nella mattinata a partire dalle ore 10,30 il ciclone delle Maschere italiane animerà Bardi. Seguirà un pranzo con le Maschere aperto al pubblico.

 

Il 12 e 13 maggio 2018 avrà luogo la 7° edizione della manifestazione “Maschere Italiane a Parma”, evento che vede arrivare a Parma e Bardi numerose maschere allegoriche rappresentative di ben 13 regioni italiane.

Quest’anno la manifestazione che raggiunge la settima edizione, ha voluto portare la vivacità e l’allegria delle 350 Maschere in arrivo a Parma, rappresentative di 13 regioni italiane, proprio in Quartiere San Leonardo, un luogo cittadino importante ma da rivitalizzare e presidiare a causa delle criticità emerse in seguito alla trasformazione del suo tessuto economico-sociale. Una dimostrazione del ruolo che può giocare oggi la Maschera, quello di coniugare lo spirito del divertimento con quello sociale e la valorizzazione di un territorio.

Uno spettacolo ricco di suoni e colori che prenderà avvio alle ore 16.00, nel pomeriggio di sabato 12 maggio con una sfilata all’interno del quartiere S. Leonardo, percorrendo via Trento e facendo tappa presso il piazzale antistante la Parrocchia della Chiesa che dà il nome al quartiere. Sarà proprio in questo spazio che i colori delle maschere si uniranno alle note musicali del Corpo Bandistico Verdi, divertente binomio che accompagnerà in corteo gli spettatori fino al Centro Euro Torri dove pubblico e titolari dei punti vendita accoglieranno l’allegra brigata per goderne delle simpatiche gags. Un pomeriggio di shopping e risate caratterizzerà lo spazio del Centro Euro Torri, per il divertimento di grandi e piccini.

La manifestazione Maschere Italiane a Parma ha avuto origine da un’idea della maschera locale, lo Dsèvod, impersonato dal parmigiano Maurizio Trapelli. L’obiettivo è quello di far conoscere alla collettività questo importante patrimonio, fatto di cultura e tradizione, veicolato con garbo ed umorismo dai personaggi delle Maschere Italiane, tradizionali, allegoriche e della Commedia dell’Arte.

Dopo la giornata a Parma una domenica al castello di Bardi

E’ ormai tradizione che nel corso della seconda giornata la comitiva si sposti presso uno dei tanti rinomati Centri che si trovano in Provincia. Quest’anno le maschere sbarcheranno la domenica mattina, 13 maggio, nel centro di Bardi, dove peraltro ha da poco trovato sede il Museo Nazionale delle Maschere Italiane. Il Museo, collocato all’interno del magnifico e millenario Castello, é unico in Italia, segue un percorso iniziato con la costituzione del Centro Coordinamento Nazionale delle Maschere Italiane, avvenuta a Parma nel 2016, con l’obiettivo di promuovere la cultura delle maschere tradizionali, allegoriche e della Commedia dell’Arte.

L’atteso momento si terrà domenica; da mesi, il Centro di Coordinamento Maschere Italiane ed i suoi partner, fra cui il Comune di Bardi e la Onlus Diaspro Rosso (che gestisce la fortezza dei Landi), lavorano all’invasione delle 301 maschere. L’arrivo delle maschere è previsto per le 10,30 mentre alle 11 circa, avrà inizio la sfilata per le vie del paese che si concluderà̀ all’interno della roccaforte attorno alle 12. Il pranzo aperto al pubblico avrà luogo, invece, alle 13, ed, a seguire (tra le 14 e le 14.30), al teatro Maria Luigia si terrà lo spettacolo dal titolo «Il Fantasma e l’Eredità» con il quale si concluderà la giornata delle maschere a Bardi.

Da non perdere questa visione d’insieme di personaggi con i caratteristici abiti, i loro colori, rumori e gestualità scorrazzare tra le stradine di Bardi, noto borgo in posizione panoramica, dominato dalla maestosa rocca che si erge su uno sperone di diaspro rosso. Le Maschere al Castello rappresenteranno senz’altro una piacevole cartolina apprezzabile alla vista ma anche ottimo soggetto per gli amanti della fotografia.

L’evento rientra nel calendario eventi dell’anno europeo del patrimonio culturale 2018, e gode dei patrocini di Comune di Parma, Regione Emilia Romagna, Comune di Bardi, e del contributo di Ascom, Ancos Confartigianato, UPI e alcune Aziende del territorio.

  • per info: telefonare al numero 338 8517259
  • o inviare mail a m.trapelli@gmail.com

I commenti sono chiusi