Maschere Italiane a Parma si afferma come grande manifestazione

Il timore era un meteo avverso ma le Maschere Italiane sono riuscite a trovare spicchi di sereno tra le nuvole. Parte così la giornata di sabato 13 maggio dove la colorata comitiva delle maschere italiane, in arrivo da ben 15 regioni italiane, si è ritrovata in Pilotta a Parma per fare il suo ingresso in uno dei gioielli della città, il Teatro Farnese e la Galleria Nazionale

Ad accoglierle le Istituzioni con il vicesindaco Lorenzo Lavagetto ed il Presidente del Consiglio Comunale Michele Alinovi che, dopo un saluto, hanno insieme a loro ascoltato pochi minuti di lectio magistralis del professore, storico dell’arte, Marzio Dall’Acqua, resi affascinanti da quel suo modo pop di raccontare. Ed è in questa straordinaria architettura teatrale, resa disponibile dal Direttore del Polo Museale della Pilotta, Simone Verde con l’aiuto del suo staff, che hanno potuto esibirsi alcuni gruppi di Maschere davanti ad una variegata platea costituita dalle altre Maschere oltre a cittadini e turisti.

Sfavillante la foto del gruppo al completo sulla scalinata della Pilotta, momento che ha dato l’avvio alla sfilata nel Centro Storico capitanata da Al Dsèvod, Maschera di Parma e ideatore della manifestazione, per portarsi all’interno del Complesso San Paolo dove sono andate in scena allegria e convivialità. Di grande effetto il chiostro del Laboratorio aperto Complesso San Paolo allestito per la cena con le maschere aperta al pubblico, da pochi anni riqualificato e restituito alla cittadinanza dopo un lungo periodo di decadenza. 

A testimoniare l’importanza dell’evento e degli ospiti, la presenza del sindaco di Parma, Michele Guerra, che ha voluto portare i suoi saluti ed augurare una lieta serata.

La seconda giornata delle Maschere prevedeva il comune di Montechiarugolo. Un fitto programma era stato preparato, dall’inaugurazione di Via Margherita alla sfilata nel centro di Basilicanova. Ma nonostante la pioggia battente della mattina a Montechiarugolo non facesse presagire niente di buono l’allegra brigata è partita all’avventura.

Il gruppo delle Maschere Italiane a Parma, capitanate dal prode Dsèvod, grazie ad una solerte quanto operosa amministrazione comunale con il sindaco Daniele Friggeri e gli Assessori Giuseppe Meraviglia e Francesca Tonelli hanno ribaltato sorti avverse rifugiandosi all’interno degli spaziosi locali della p.g.s. Don Bosco di Basilicanova. In questo luogo di gloria, tante le pattinatrici sui pattini medagliate, accolti dalla banda comunale di Montechiarugolo, l’allegra brigata ha scacciato la malinconia dell’uggiosa mattinata tra canti, balli e racconti popolari. E poi tutti a tavola dove i volontari della Proloco  hanno servito la tradizione. Ed ecco che alle 14.00 fa capolino il sole. Allora tutti fuori in sfilata verso la piazza di Basilicanova dove aspettavano il premio i disegni colorati dei bambini della scuola primaria locale ispirati sul tema maschere.

Ma un pomeriggio di sole non ha trovata impreparata l’Amministrazione di Montechiarugolo che ha voluto recuperare uno spizzico di programma riportando l’intera comitiva a Montechiarugolo per una foto collettiva nel giardino del castello. È così che i due bus doppi e rossi della Tep con a bordo i personaggi in maschera hanno percorso la bella strada lussureggiante di verde con alle spalle lo splendido e nitido skiline delle colline dopo la pioggia, per arrivare al castello della fata Bema e farsi immortalare nell’ultimo scatto della felice giornata. Arrivederci alla prossima edizione.

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